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Ufficio dei morti
By Alice Bassanesi
Ciao amici di Bergamowalls! Anche questa settimana siamo qui per scoprire qualche curiosità sulla Valle di Scalve. Io sono Alice e oggi vi racconterò di una tradizione che si ripete, a Vilminore, da secoli.
Si tratta di quello che viene chiamato “Ufficio dei Morti”. Ve lo racconto oggi perché la tradizione doveva essere celebrata tra pochi giorni, anche se ovviamente quest’anno non si terrà. Un pensiero non può che andare anche a tutte quelle persone che in questi giorni stanno soffrendo, e sappiamo che sono moltissime. 🙏🙏🙏
Dunque, l’Ufficio dei Morti è una celebrazione che avviene annualmente nella Chiesa di Vilminore per ricordare tutti i defunti della Valle. ⛪️ La tradizione vuole che il mercoledì di metà Quaresima, ormai da secoli, tutti i fedeli della Valle si incontrino proprio nella chiesa del paese per ricordare i propri morti. Attenzione però, perché in epoca moderna la Valle di Scalve non si costituiva solo dei comuni di Azzone, Colere, Schilpario e Vilminore, ma anche dai paesi di Lizzola, Valbondione e Fiumenero, che si trovano oltre il Passo della Manina. 🏔 La tradizione quindi riguarda anche loro: alla fine dell’inverno (quindi pressappoco a metà Quaresima) tutti portavano i propri cari, morti durante l’inverno, nella Chiesa di Vilminore. Secondo il racconto che viene tramandato infatti, durante l’inverno era impossibile tumulare i morti o portarli alla chiesa per le esequie, visto che la Pieve, cioè il luogo in cui, sin dal Medioevo, venivano celebrati battesimi e funerali. I defunti venivano quindi tenuti nelle soffitte per il tempo necessario a far sciogliere la neve e solo a metà Quaresima, quando la neve ❄️ (anche quella del Passo della Manina) ormai lasciava spazio alla primavera 🌷 tutti venivano portati nella chiesa di Vilminore per la celebrazione solenne.
Se hai scoperto qualcosa che non conoscevi, lascia un ❤️ nei commenti, e se vai in Val di Scalve condividi con noi le tue piccole – grandi scoperte…
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