Il solstizio d’estate 🌞 è da sempre un’importante momento dell’anno. Con l’avvicendarsi dei secoli e la diffusione del cristianesimo, la sua celebrazione si è nei secoli trasformata nella festa di San Giovanni, il 24 giugno.

Nella nostra provincia, questa festa era importantissima!

Pensate soltanto a quanti paesi sono nominati in virtù di questo Santo, e quante chiese a lui dedicate

In tale giornata, si dice che si verificassero fatti miracolosi.

🌳🌳 Il primo si tramanda fin dal XVI secolo: si racconta che a Colzate ci fosse un noce che ogni anno, seccava fino a sembrare morto. Improvvisamente il 24 giugno rinverdiva, e metteva foglie e frutti.

🐜🐜 Un altro evento, ritenuto miracoloso, avveniva in Val Calepio, e in particolare a Villongo. Si racconta infatti che ogni anno, il 24 giugno, una quantità immensa di formiche si recasse in una chiesa su un’altura, dedicata proprio a San Giovanni, e per questo ancora oggi chiamata San Giovanni delle Formiche.

Ma i fatti più meravigliosi avvenivano la notte precedente la festa, detta “la notte delle superstizioni e vane osservazioni”.

E’ padre Donato Calvi, clerico e letterato bergamasco, a raccontarci alcune tradizioni veramente pazzesche.

Prevedere il futuro

🔮🔮 Per esempio, la notte tra il 23 e il 24 giugno, si poteva prevedere il futuro, sia quello familiare sia quello personale e del proprio matrimonio. Recitando alcune formule particolari, si seminava in un vaso un pugno di frumento, e poi si chiudeva il tutto in una cassa per otto giorni. Al momento dell’apertura della cassa, la situazione del frumento indicava il futuro.

🎋🎋 Se il frumento era rosso, era segno di morte imminente. Verde, sventura e lacrime. Se il frumento era ben cresciuto voleva dire bellezza ( al contrario, se era un po’ deformato, bruttezza) dello sposo o della sposa. E così via: ogni forma e ogni colore assumevano un significato predittivo ben preciso. La ricerca del futuro marito

☝️☝️ Le donne nubili erano solite mettere sotto il letto tre grani di fava: uno grezzo, uno completamente scorzato, uno scorzato solo a metà. Alla mattina ne tiravano fuori uno a caso, e le caratteristiche della fava sarebbero state quelle…. del futuro marito! Ma questa era solo una delle tradizioni legate alla ricerca di marito.

☝️☝️Per esempio, se la notte prima di San Giovanni avessi piantato un fagiolo, il numero di giorni passati dalla semina al primo germoglio corrispondevano al numero di anni ancora mancanti prima di maritarsi.

☝️☝️Attraverso alcune pratiche si poteva addirittura conoscere la “prestanza fisica” del futuro sposo: bastava recarsi a mezzanotte presso un corso d’acqua, un pozzo, una fontana o una cisterna, immergere la mano e pescare dal fondo: la durezza del materiale pescato (legno, foglie, stoffe o altro) era simbolo - neanche troppo metaforico - della virilità del futuro marito!

Proprietà magiche e benefiche

🌧🌧 Le tradizioni pre matrimoniali sarebbero infinite, ma non erano le uniche. Abbiamo già accennato al legame speciale che questa giornata aveva con gli alberi di noci, ebbene: si dice che se il 24 giugno fosse stato piovoso, allora c’erano da aspettarsi 40 giorni di pioggia, con rovina del raccolto delle noci.

💦💦 All’alba di questo magico giorno, si raccoglieva la rugiada: si dice che fosse il miglior rimedio contro la rogna. Ma questa tradizione, benchè tramandata già dal XVI secolo, era in uso ancora nel secolo scorso!

🌱🌱 Nella Valle di San Martino si era soliti uscire nei campi, all’alba a piedi nudi, nella Quadra di Verdello ci si rotolava nell’erba umida, il tutto per curare mal di schiena o altri problemi.

🐄🐄 Ma non erano solo gli umani a trarre beneficio dalla magica rugiada di San Giovanni: si facevano infatti uscire presto gli animali, per far loro mangiare l’erba umida perchè “La rusada d’S. Gioàn la preserva i bestiàm”.

🌿🌿 Ultima superstizione: si diceva che il seme della felce, raccolto nella notte di San Giovanni, rendesse invisibili. Peccato che fosse impossibile trovarne, perchè erano proprio i diavoli 👹👹 e gli spiriti 🧚‍♂️🧚‍♂️ a custodirli, e a cacciare a forza di botte chiunque li ricercasse!

Insomma, la giornata sta per concludersi, e la notte per cominciare… ✨ stasera ricordatevi di queste piccole, buffe e preziosissime tradizioni!

Se questo racconto ti è piaciuto, e se vorresti leggerne altri, lascia un like 👍 e un commento 🗣!

• storia