Buongiorno a tutto il gruppo! Oggi parliamo di niente 🤪

Piötost de negót, l'è mej piötost!
Piuttosto di niente, meglio piuttosto!

⁉️ Cosa significa?

▶️ “Chi si accontenta gode”. Piuttosto di non avere niente, meglio accontentarsi di quello che si ha.

🗣 Negót: sapevate che forse deriva dal latino?

La parola “niente” in bergamasco si traduce con “negót”, “negóta” o “nént” e studi etnolinguistici hanno avanzato l’ipotesi che l’espressione derivi dal latino “ne gutta”, non una goccia.

💡 Curiosità sulla parola “negót”
▪️ Al sa de negòt, non sa di niente: riferito a una persona insulsa, priva di personalità
▪️ ü negotì d’or, un niente d’oro: era un modo di dire per istigare la curiosità dei bambini su un possibile dono
▪️ ü negótì d’or intorciàt ‘n d’öna fòia de rosmarì, un niente d’oro avvolto in una foglia di rosmarino: ancora più allettante dell’offerta di qui sopra;
▪️ l’è ü màl dè negót, un male da niente: per sminuire un dolore, magari di un bambino caduto con un ginocchio sbucciato, si dice così
▪️ Quando s’ mor a s’ porta dré negót, quando si muore, non ci si porta appresso niente: inutile essere troppo avari in vita!

📸 La foto, di Carlo Bonicatto, raffigura dei bambini nel 1966 intenti a giocare con una botte vuota a San Paolo d’Argon. Della serie: piotost che negót!

“Raccolta dei proverbi bergamaschi”. 📚

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