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Le porte di Bergamo
By Bergamowalls
Magnifica la nostra Porta Sant’Agostino, che dite?
Oggi facciamo un po’ di ordine e partiamo da un’informazione di base. Chiunque viva, lavori o sia passato dalla città di Bergamo non può non saperlo: quante sono le porte della città alta?
Partiamo proprio da questa, l’accesso privilegiato per chi arrivava da Venezia era porta Sant’Agostino, rivolta ad est. Una curiosità: solo da qualche decennio, per permettere il traffico stradale, un terrapieno di riempimento ha sostituito il precedente ponte ad arcate in muratura!
A nord si trova la più piccola, Porta San Lorenzo, anche detta Garibaldi, appunto perchè vi passò il grande condottiero: la trovate salendo da Valverde. Tra il 1605 e il 1627 venne chiusa, costringendo gli abitanti della zona a lunghe camminate per attraversare le mura.
Nella parte ovest delle mura, ideale per chi arrivava da Lecco e Como, è Porta Sant’Alessandro. Il nome deriva dalla Basilica, dedicata al patrono, che fu distrutta per la sua costruzione. Un vero lutto per i bergamaschi del tempo.
Porta S. Giacomo, rivolta a Sud, visibile da chi arrivava da Milano: doveva essere il biglietto da visita per la città, e per questo imponente ma anche bellissima e affascinante. In effetti è l’unica ad essere costruita in marmo bianco di Zandobbio 😉
Ma le porte di Bergamo Alta sono, in realtà, cinque.
Ci si dimentica della Porta del Soccorso, così chiamata perchè, appunto, sarebbe servita ai veneziani come ultima speranza in caso di attacco. Tramite un sotterraneo, consentiva il passaggio delle truppe dal Forte di S. Marco al Castello di S. Vigilio, permettendo di fuggire in caso di assedio, o di tendere agguati ai nemici.
Si trova in via Sotto le Mura di Sant’Alessandro, ma non immaginatevi chissà cosa: è un portone, e oltretutto privato: non ci si può neanche avvicinare!
➡️➡️ Per saperne di più: “Le mura di Bergamo”. 📚