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Infanzia di Bartolomeo Colleoni
By Le trame di Bea
Buongiorno amici di Bergamowalls, bentornati alla rubrica di #BEARACCONTA su Bartolomeo Colleoni. Partiamo dall’inizio ovvero dalla sua nascita. Bartolomeo Colleoni viene al mondo nel castello di Solza da Paolo detto Poho Colleoni e da Riccadonna dei Vavassori di Medolago.
La sua data di nascita non è certa ma dai più viene collocata tra il 1392 e il 1393.
Il fatto che la data di nascita di un personaggio cosi importante sia ancora avvolta nell’incertezza non vi fa riflettere su come il passato sia in realtà in continua evoluzione? Siamo abituati a considerare i libri di storia come i sacramenti incisi nella pietra, ovvero che i fatti narrati siano avvenimenti passati e descritti come se un testimone ce li avesse tramandati con estrema esattezza ma la storia richiede molta ricerca e non di meno si può venire smentiti nelle nostre certezze da ritrovamenti di nuove fonti rimaste magari nascoste per anni in biblioteche o archivi.
Scusate ma io quando faccio ricerche storiche spesso mi perdo nelle mie considerazioni filosofiche perchè trovo affascinante la riscoperta del passato.
Tornando al nostro buon Colleoni, dobbiamo dire che non ebbe propriamente un’infanzia felice come possiamo intendere ai giorni nostri, infatti nel 1407 il padre fu ucciso dai propri cugini (quando si dice parenti serpenti) e poi anche al fratello di Bartolomeo, Antonio, toccò la stessa orribile sorte.
La madre finì in miseria e pure in prigione così al nostro giovane Bartolomeo, ormai solo, non rimase che condurre una vita “randagia”, praticamente un ragazzo di strada.
Non c’è da stupirsi se il giovane Colleoni provò una certa inclinazione nel mestiere d’armi e infatti presto si mise al seguito di importanti condottieri.
Insomma Bartolomeo non ebbe un inizio semplice ma con determinazione e impegno riuscì a volgere la sorte in suo favore come già sappiamo e approfondiremo nei nostri prossimi incontri.
Siamo solo all’inizio e tante curiosità vi aspettano!
Se come noi non vedi l’ora di accompagnare Bea a scoprirle lascia un ❤️ nei commenti.
Disegno di Giovanni G. Beduschi
Leggi il nostro primo romanzo:
“Le trame di Bea: il dipinto 📚