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Come Bartolomeo Colleoni è diventato un capitano di ventura
By Le trame di Bea
Amici di Bergamowalls bentornati alla nostra rubrica #BEARACCONTA, dedicata a Bartolomeo Colleoni.
La scorsa volta abbiamo lasciato il nostro buon Colleoni “povero in canna” e solo alla ricerca di fortuna e di una sua strada nel mondo.
Grazie alla raccomandazione di un parente fece il paggio alla corte di Filippo Arcelli, signore di Piacenza. Fortunatamente non tutti i parenti del giovane Bartolomeo erano perfidi assassini, qualcuno ebbe anche il buon cuore di aiutare un ragazzo in difficoltà.
Il nostro Colleoni non ancora divenuto tremendo uomo d’armi temuto in tutta Europa ma solo un ragazzo quindicenne arrabbiato col mondo iniziò la sua carriera facendo il paggio. Inaspettato vero? Inimmaginabile se pensiamo alla sua vita da uomo di ventura. Imprevisto certo ma non del tutto inutile. In questa sua posizione di paggio infatti potè imparare e conoscere le regole della vita di corte ma, cosa più importante, assimilò i sotterfugi e gli intrighi tipici della vita nobiliare dei tempi e fu basilare per iniziare a costruire il suo futuro successo.
Ancora una volta, però, la vita del Colleoni ebbe un brusco contrattempo che cambiò le sorti del giovane. Nel 1417 infatti Francesco Carmagnola, un condottiero piemontese spregiudicato e ambizioso, scacciò gli Arcelli dai loro possedimenti piacentini riconsegnandoli ai Visconti dopo una battaglia di atroce violenza. Che fine fece il nostro giovane Bartolomeo? Il ragazzo alla ricerca di gloria e fama decise di seguire il Carmagnola che lo iniziò al duro mestiere delle armi che tanto lo rese famoso.
Iniziò cosi la vita da condottiero del nostro Colleoni sotto la guida del Carmagnola ritenuto da molti un uomo spregiudicato, ambizioso e senza scrupoli. Per un giovane che vuole conquistare fama e successo quale leader migliore poteva capitare?
Per oggi è tutto, Bea e il Colleoni vi aspettano per nuove curiosità!
Se anche oggi hai scoperto qualcosa di nuovo, lascia un ❤️ nei commenti.
Disegno di Giovanni G. Beduschi
Leggi il nostro primo romanzo:
“Le trame di Bea: il dipinto 📚